Lettera inedita d’Annunzio a Quirino Federico Ercole
Grazie al preziosissimo contributo dell’Avvocato Elisabetta Ercole, il nostro portale ha l’onore di pubblicare, all’interno dell’area Inediti, una lettera scritta da Gabriele D’Annunzio al Notaio Quirino Federico Ercole che, in occasione dell’antico rito della Panarda, lo ospitò per alcuni giorni nel suo palazzo in Luco dei Marsi.
E’ importante notare come in alto a sinistra, sia ben visibile una di quelle immagini simbolo che accompagnavano le sue lettere e che, nello specifico, ricordano la celebre espressione dantesca ( – Ricordera’ti anche del Mosca, che disse, lasso!, “Capo ha cosa fatta”, che fu mal seme per la gente tosca – XXVIII canto dell’Inferno ) di cui D’Annunzio si avvalse per celebrare la storica impresa fiumana, dipinta da Adolfo de Carolis che illustrò e disegnò molte delle sue opere.