giovedì 25 giugno 2020

la teoria del Superuomo

IL VATE esplica continuamente la sua volontà di superarsi, tendendo a fare della sua vita un’opera d’arte.La sua brama di eccezionalità la manifesta sia in campo privato (le numerose e tempestose storie d’amore) sia in ambito letterario, aderendo a tutte le mode culturali (spiritualismo preraffaellita, classicismo parnassiano, simbolismo, superomismo nietzschiano).La teoria del Superuomo di Nietzsche influenzera' il poeta in modo totale e profondo.Poco piu' tardi anche Benito Mussolini e Adolf Hitler verranno affascinati dal filosofo tedesco.

Cos'e' il SUPERUOMO?

 

I tre passi che l'essere umano deve seguire per divenire superuomo (cioè uomo del superamento) sono:

- possedere una volontà costruttiva, in grado di mettere in discussione gli ideali prestabiliti;

- superare il nichilismo passivo, attraverso la gioia tragica e il recupero della volontà di potenza;

- attuare e promuovere eternamente il processo di creazione e rigenerazione dei valori sposando la nuova e disumana dimensione morale dell'amor fati, che delinea un amore gioioso e salubre per l'eternità in ogni suo aspetto terribile, caotico e problematico.

Il diritto del Superuomo di essere diverso gli si presenta tuttavia anche come dovere di contrapporsi all'ipocrisia della massa.Nel concetto di oltreuomo è essenziale la volontà di potenza, vista come movente della storia dell'uomo.Il superuomo è quell'uomo che viene a superare le limitatezze che gli sono state imposte dal sistema di valori tradizionale, ma esterno ad esso; ora, il Superuomo deve agire cercando di aspettare quei valori che trova, non più fuori da sé, ma dentro se stesso e questi valori sono la salute, la volontà forte, l'amore, l'ebbrezza dionisiaca e un nuovo orgoglio. 

Il Superuomo viene, infatti, concepito come il frutto più alto dell’evoluzione, formatosi attraverso la lotta per l’esistenza: lotta che porta necessariamente alla vittoria del più forte contro gli inetti.

Tale teoria fu di profonda ispirazione,in un recentissimo passato,delle azioni intraprese dai movimenti nazionalisti nati in Europa.

L’ uomo è una corda tesa tra l’ animale e il superuomo, una corda al di sopra di un precipizio.

 

Nel primo discorso, Delle tre metamorfosi, Nietzsche descrive le tre metamorfosi dello spirito. Il cammello è l’uomo che porta i pesi della tradizione e che si piega di fronte a Dio all’insegna del Tu devi. Il leone è l’uomo che si libera dai fardelli metafisici ed etici, all’insegna dell’io voglio e nell’ambito di una libertà ancora negativa: libertà da e non di. Il fanciullo è lo spirito libero.

Nietzsche sottolinea il carattere elitario del superuomo, un’elite che non si limita a erigersi al di sopra delle masse ma che, nella sua qualità di razza dominatrice, ha bisogno della schiavitù delle masse come sua base e condizione.